mercoledì 12 novembre 2008

Azione Giovani ricorda Nassirya

I Circoli di Azione Giovani di Spoleto partecipano alla commemorazione dei caduti di Nassirya promossa dall’Associazione culturale “ I Cento Comuni per la Libertà” per il giorno 16 Novembre alle ore 9:30 presso il Monumento ai Caduti di Colle Attivoli. Riteniamo che sia un dovere morale onorare la memoria dei nostri soldati caduti a Nassirya.
Siamo convinti che l’operato delle nostre milizie in campo internazionale rappresenti un vanto per l’intera Nazione e vorremmo che iniziative del genere siano promosse dalle Istituzioni prima ancora che da Associazioni di cittadini.
Parteciperemo commossi alla cerimonia convinti che momenti del genere seppur dalla tragedia di tali vicende possano comunque far rinascere uno spirito di unità nazionale e di orgoglio patriottico, sentimenti sempre più lontani dalle nuove generazioni che invece avrebbero bisogno di ritrovarsi nella condivisione delle proprie radici, intorno alla nostra bandiera che, seppur a volte offesa dalla politica nazionale, rimane sempre il simbolo della nostra tradizione al pari delle Forze Armate.

Commemorazione dei Caduti di Nassirya Domenica 16 Novembre

I Gruppi Consiliari di AN, FI e CdL del Comune di Spoleto comunicano che aderiranno alla manifestazione indetta dall’ Associazione culturale “ I Cento Comuni per la Libertà” per Domenica 16 Novembre alle ore 9:30 presso il Monumento ai Caduti di Colle Attivoli, in ricordo delle vittime italiane dell’agguato di Nassirya.
Grande soddisfazione espressa da parte del Capogruppo di Alleanza Nazionale, Giampiero Panfili alla notizia che quest’anno, ad organizzare la commemorazione sia stata un’Associazione culturale e non, come avveniva in passato, opera di singoli partiti.
Il tributo ai giovani soldati italiani immolati sull’altare della Pace deve mantenere vivo il ricordo e risvegliare l’amor patrio ed il sentimento di gratitudine nei confronti delle nostre Forze Armate impegnate sul fronte internazionale, troppo spesso denigrate e messe all’indice in maniera vigliacca e strumentale anche dalla nostra politica interna.
Immancabilmente ci si ricorda dell’operato e del sacrificio quotidiano dei nostri soldati soltanto in occasioni tragiche, ed è per questo motivo che ci auguriamo che iniziative del genere servano, da una parte per commemorare le vittime ma dall’altra per esprimere tutta la vicinanza del popolo italiano nei confronti dei nostri militari.
I Gruppi Consiliari invitano tutti i cittadini spoletini a partecipare alla manifestazione del 16 Novembre per un ideale abbraccio alle famiglie dei caduti di Nassirya e ai corpi militari attualmente impegnati ad onorare il tricolore con le loro operazioni di Pace nel mondo.

Spoleto, 12 Novembre 2008

lunedì 10 novembre 2008

Novità sulla Riforma Gelmini

Ecco alcune novità sulla Riforma Gelmini .............. Le linee guida rappresentano un documento programmatico di legislatura, un documento che è offerto al dibattito, il più ampio possibile, anche da parte della commissioni competenti. Il decreto legge è un provvedimento piccolo che non vuole essere e non è la riforma dell'università, ma prevede semplicemente una serie di misure urgenti sul diritto allo studio, sulla valorizzazione del merito e sul ricambio generazionale negli atenei e anche sulla riqualificazione della spesa.
E in effetti nei 3 articoli del testo (un quarto riguarda la copertura), non sembrano esserci particolari stravolgimenti. Vengono stanziati, ad esempio, 150 milioni di euro per favorire il turnover. Le università potranno anche decidere di fare entrare solo giovani ricercatori assumendone 2 per ogni docente in pensione. Almeno il 60% delle assunzioni, comunque, devono essere destinate ai nuovi ricercatori. Viene invece sbloccato il turnover per gli enti di ricerca che, a differenza delle altre amministrazioni pubbliche, potranno tornare ad assumere. Al contrario gli atenei con i bilanci in perdita non potranno bandire concorsi per docenti o personale amministrativo.
Cinquecento milioni del Fondo di finanziamento ordinario verranno poi distribuiti alle università più virtuose, cioè a quelle con produzione scientifica, organizzazione e qualità didattica migliori. Gli atenei saranno individuati attraverso i parametri di valutazione Civr, Cnvsu e modelli internazionali. Premiate con più finanziamenti, trasferiti direttamente dal ministero, anche quelle università che ridurranno sedi distaccate non funzionali e corsi di laurea in eccesso rispetto alle reali esigenze formative degli studenti e alle richieste del mondo del lavoro.
Non subiranno alcun blocco i concorsi già banditi anche se verrà modificata la modalità con cui vengono formate le commissioni. Fino a ieri c'erano un membro interno e 4 membri eletti, da oggi verrà eletto un pool molto ampio di professori (12) all'interno del quale, poi, saranno estratti a sorte coloro che faranno parte della commissione che giudicherà. Proprio su questo punto si è registrato un piccolo scontro all'interno del Cdm con i ministri di An La Russa e Meloni che spingevano per il sorteggio integrale, mentre Alfano, Brunetta e Fitto erano favorevoli ad una soluzione più morbida.
Infine verranno dati 135 milioni di euro ai ragazzi capaci e meritevoli, privi di mezzi economici (nel 2009-2010 tutti gli idonei in Italia, circa 180mila, avranno la borsa di studio e l'esonero dalle tasse), mentre 65 milioni di euro verranno destinati a nuove residenze universitarie.
Per quanto riguarda le linee guida si tratta, per ora, di punti programmatici: la riforma del reclutamento dei docenti e dei ricercatori; la riforma del dottorato di ricerca; un forte impegno sulla valutazione; incentivi ai corsi di laura con insegnamenti in lingua straniera; riforma della governance. Di questo si discuterà nei prossimi mesi così come dei tagli previsti nel 2010 che restano confermati.